Dopo aver spiegato l'importanza di avere un sito web del tuo locale e visto i passaggi per crearlo, oggi approfondiremo l’ultimo passo: quello legato alla scelta di un cms (content management system).
Un cms è una tipologia di software, pensata per semplificare la vita a chi non ha competenze tecniche e permettere, quindi, a chiunque di creare un sito e soprattutto caricare nuovi contenuti in modo autonomo.
In questo articolo vediamo 6 diversi strumenti che potrai utilizzare, per creare un sito web del tuo locale.
Google Site è lo strumento creato dal colosso americano, interamente dedicato alla creazione di un sito con fini professionali. Con pochi clic, dal pannello del proprio account, è possibile creare un sito con un 100MB di spazio a disposizione. Il punto di forza di questo strumento è l’integrazione con gli altri servizi di Google, utili nel creare contenuti, nella facilità con cui poter plasmare il proprio sito nell’aspetto e nelle funzionalità e la perfetta integrazione con Google Analytics, lo strumento di Google che permette di monitorare le statistiche del proprio sito. Google ha implementato anche un interessante servizio di Hosting: Google Domain, un ulteriore strumento perfettamente integrato in G Suite.
E’ la piattaforma più conosciuta e diffusa, tra i primi CMS mai concepiti ed è costantemente aggiornata da una vivace community di sviluppatori. Il punto di forza è la sua estrema personalizzazione che lo rende capace di creare siti di ogni categoria e di offrire una completa libertà nell’aggiungere funzionalità. Una vasta scelta di plug in – molti dei quali dedicati ai servizi di accoglienza – e temi da aggiungere al proprio sito e un accesso molto semplificato al codice, mettono in condizioni sia il neofita che l’esperto di controllare ogni elemento del sito.
E’ tra i più semplici CMS in circolazione, una semplicità che, nel caso di Weebly, è sinonimo di immediatezza e non di superficialità. Un’altra potente piattaforma che mette a disposizione diverse funzioni e un cospicuo numero di temi rimaneggiabili. La semplicità è racchiusa nella modalità di gestione dell’aspetto (vi sono molti template dedicati ai viaggi e all’accoglienza) e delle funzionalità del sito: il drag & drop. Un team di assistenza segue l’utente in ogni sua difficolta e, a differenza di Wordpress, verifica il corretto funzionamento di ogni plug in. Weebly è una soluzione che ben si sposa con la quotidianità di un ristoratore o di un imprenditore dell’horeca, per il quale la creazione e la gestione di un spazio web è questione importante ma non prioritaria.
E’ una valida alternativa a Weebly. In realtà questi due CMS si assomigliano molto per tipologia di strumenti proposti. Wix offre anche un creazione guidata del sito web, spingendo ancor di più sulla facilità nel creare un sito completo e ben funzionante con il minor sforzo. La semplicità è il mantra di Wix, anche se la procedura per effettuare il cambio del tema, cioè dell'aspetto grafico del tuo sito, è forse un po' macchinosa.
E' una alternativa a pagamento, elastica e leggera, di WordPress. Un software che integra tante funzionalità in una gestione semplificata al massimo, di contro richiede, però, un impegno economico.
È il secondo CMS più popolare sul web. È molto simile per potenzialità a Wordpress, ma presenta forse una gestione meno facile. Una piattaforma in grado di armonizzare l’elasticità dovuta dalla natura open source, con un’ottimizzazione dell’esperienza per l’utenza. Risultato che si basa su un costante controllo di ogni plugin messo a disposizione e su un scrupoloso servizio di assistenza.
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